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Servizi video streaming

Dopo aver parlato, qualche giorno fa, dei servizi di streaming musicali più importanti e popolari del nostro Paese, passiamo ad analizzare un altro settore che negli ultimi tempi ha guadagnato molta popolarità. Stiamo ovviamente parlando dello streaming video, con varie e diverse piattaforme a disposizione.In questo articolo, parleremo solo di quelle piattaforme che consentono la visualizzazione di contenuti on demand: film, serie TV, documentari, show d'intrattenimento.


Netflix

Non possiamo, ovviamente, non partire da Netflix, che a oggi rappresenta l'offerta più completa e popolare del nostro Paese.

I piani a disposizione sono al momento tre, ma non è escluso che presto diventino quattro, da attivare al termine del mese gratuito (con rinnovo automatico) previsto per tutti i nuoviabbonati.

Si parte dal piano base da 7,99 Euro, che non consente la riproduzione dei contenuti in HD e Ultra HD, una mancanza che sembra ormai anacronistica. Resta fuori dal piano anche l'HDR, tecnologia su cui la piattaforma sta puntando da tempo, nonostante un supporto ancora limitato. L'abbonamento Base non è condivisibile con altri utenti, in quanto consente di effettuare la riproduzione su un solo schermo alla volta, che può essere un laptop, TV, cellulare e tablet. Assenti le limitazioni di orario e tempo, con la possibilità di disdire in qualsiasi momento.

Il piano Standard, invece, costa 10,99 Euro: 3 euro in più che portano il numero di schermi condivisibili a 2 e l'alta definizione, mentre non è presente il supporto all'HDR e l'Ultra HD.

Per l'alta gamma dinamica, infatti, bisogna salire al piano Premium da 13,99 Euro al mese, che porta a 4 il numero di schermi su cui è possibile vedere l'offerta in contemporanea e aggiunge l'Ultra HD.



Non possiamo, ovviamente, non partire da Netflix, che a oggi rappresenta l'offerta più completa e popolare del nostro Paese.

I piani a disposizione sono al momento tre, ma non è escluso che presto diventino quattro, da attivare al termine del mese gratuito (con rinnovo automatico) previsto per tutti i nuovi abbonati.

Si parte dal piano base da 7,99 Euro, che non consente la riproduzione dei contenuti in HD e Ultra HD, una mancanza che sembra ormai anacronistica. Resta fuori dal piano anche l'HDR, tecnologia su cui la piattaforma sta puntando da tempo, nonostante un supporto ancora limitato. L'abbonamento Base non è condivisibile con altri utenti, in quanto consente di effettuare la riproduzione su un solo schermo alla volta, che può essere un laptop, TV, cellulare e tablet. Assenti le limitazioni di orario e tempo, con la possibilità di disdire in qualsiasi momento.

Il piano Standard, invece, costa 10,99 Euro: 3 euro in più che portano il numero di schermi condivisibili a 2 e l'alta definizione, mentre non è presente il supporto all'HDR e l'Ultra HD.

Per l'alta gamma dinamica, infatti, bisogna salire al piano Premium da 13,99 Euro al mese, che porta a 4 il numero di schermi su cui è possibile vedere l'offerta in contemporanea e aggiunge l'Ultra HD.


Amazon Prime video

È arrivato il momento di parlare di Amazon Prime Video, servizio etichettato da molti come il principale concorrente di Netflix.

La piattaforma ha un grande vantaggio rispetto alla concorrenza: è incluso nell'abbonamento Amazon Prime da 36 Euro annuale. Per gli utenti non Prime, sono disponibili 30 giorni gratuiti, salvo poi passare alla tariffazione di 4,99 Euro al mese.

A parte le produzioni originali (citiamo su tutti The Grand Tour, la nuova versione di Top Gear), l'offerta di Prime Video è sicuramente meno vasta di quella Netflix, il servizio è anche partito molto tempo dopo. È però già permesso il download deicontenuti in mobilità per la visualizzazione offline, l'HD e l'Ultra HD, anche se molti contenuti non hanno la lingua italiana ma solo i sottotitoli.


Infinity

Altro colosso presente da tempo in Italia è Infinity TV. Il servizio di Mediaset, che vanta 2500 film, 2700 episodi di serie TV e 1500 episodi di cartoni animati, è tra i competitor più consolidati di Netflix, anche a livello di catalogo. A convincere è soprattutto l'offerta legata ai film, competitiva grazie ad accordi stilati con le piattaforme di distribuzione che permettono una rapida pubblicazione sul web.

L'offerta è una sola: 7,99 Euro al mese, da pagare anche in questo caso dopo la prova di 30 giorni. È possibile accedere al servizio senza pagare alcun contratto, in quanto è possibile effettuare la disdetta in qualsiasi momento attraverso un solo click. Infinity TV garantisce la qualità HD su tutti i dispositivi supportati, con sparuti prodotti in 4K.

È anche presente Infinity Premiere, che garantisce una grande anteprima a settimana compresa nell'abbonamento, da aggiungere alla possibilità di effettuare il download dei contenuti su PC, smartphone e tablet e di visualizzare i programmi in contemporanea su due schermi.


Riccardo Dibitonto



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